I tipi introversi ISFP si caratterizzano per la loro facilità nel trovare e farsi ispirare dai collegamenti con persone e idee, vivono in un mondo colorato e sensuale, dove la sperimentazione è quasi una ragione di vita. Per questo sono chiamati anche ‘avventurieri’, felici come sono di reinventare e sperimentare sia con se stessi sia con altri nuove prospettive. Nessun altro tipo di personalità esplora e sperimenta di più in questo modo. Ciò crea un senso di spontaneità che tende a  farli apparire imprevedibili, anche ai loro amici più intimi e alle persone loro care.

Nonostante tutto ciò, queste persone sono decisamente introverse, sorprendendo gli amici ulteriormente quando escono dai riflettori per starsene da soli a ricaricarsi. Il fatto di starsene da soli, però, non significa che le persone con questo tipo di personalità – usano piuttosto questo tempo per l’introspezione, valutando e rivalutando i propri principi. Piuttosto che soffermarsi sul passato o sul futuro, pensano a chi sono. E tornano dal loro ‘ritiro’ trasformati.

Che tipo sei? Fai il test per scoprirlo!

Non sei sicuro del tuo tipo di personalità, o non ti sei mai interessato al tema? Sei curioso di scoprirlo? Conoscere un po’ più nel dettaglio il proprio tipo di personalità può essere molto utile, nella vita  e nel lavoro, per fare le scelte giuste.
Ci sono moltissimi siti online che propongono test, ma quelli che io preferisco sono quelli che trovi su personalityhacker.com (tutto in inglese), o quello di 16personalities.com, in cui il test e la prima pagina del risultato sono in italiano (ma il resto in inglese).

Cosa vuol dire esattamente essere un ISFP?

I = introversione
Significa che la persona ricava la sua energia dall’avere a che fare con idee, ricordi, pensieri e reazioni che sono nella sua testa, nel suo mondo interiore. Su questo aspetto mi sono dilungata molto in un post nel quale ho cercato di spiegare cos’è un’introversa.  Qui mi limito a ripetere e ribadire tre concetti fondamentali:

  • essere introversi è semplicemente una caratteristica, una propensione, un tratto, come avere i capelli biondi o gli occhi scuri, non c’è niente di sbagliato, niente che non va (questo lo dico soprattutto agli introversi!); semplicemente viviamo in un mondo orientato all’estroversione, nella scuola, nel mondo del lavoro, nelle relazioni; e questo rende difficile a noi introversi trovare il nostro spazio;
  • è assolutamente necessario far pace con la propria introversione, riconoscerla, accettarla, scoprirla e studiarla, e trarne il massimo vantaggio possibile; negarla è controproducente e alla lunga pericoloso (per la propria sanità mentale e per quella di coloro che ci stanno vicino). E’ vero: si possono tingere i capelli, ma poi il colore naturale torna sempre fuori
  • allo stesso modo e conseguentemente, scimmiottare gli estroversi perché ci sembrano avere più successo in tutti i campi è inutile e improduttivo: loro sono bravi a fare alcune cose, noi a farne altre. Loro hanno la loro modalità di agire, che va bene per loro; noi abbiamo la nostra – che funziona altrettanto bene – se solo riusciamo a riconoscerla, portarla alla luce e  mostrarla agli altri (tutte cose non facilissime, lo ammetto)

S (Sensing) = Osservazione (l’acronimo è in inglese): l’attenzione della persona è attratta da ciò che viene osservato immediatamente con i 5 sensi. Il tipo di personalità ISFP preferisce mantenere i piedi per terra e focalizzarsi sul presente. Si tratta quindi di persone in genere molto brave ad avere a che fare con i fatti, con le cose concrete, piuttosto che fantasticare su ciò che ‘potrebbe essere’, su astratte teorie, o scenari fantastici. Anche il loro modo di comunicare è chiaro e molto pratico. Questa caratteristica crea parecchie incomprensioni con i tipi intuitivi (quelli con la N al posto della S: INFP, INFJ, INTJ ecc), che vengono visti dai tipi ISFP come naif, poco pratici, e con la testa tra le nuvole.
Riescono meglio se possono concentrarsi su una cosa alla volta, invece che saltabeccare da un’attività all’altra, consumando le loro energie.

F (Feeling) = Sentimento: indica il modo in cui una persona prende le decisioni, ed è la funzione utilizzata per prendere decisioni razionali (sottolineo: razionali) sulla base delle informazioni raccolte; coloro che hanno il sentimento come funzione dominante (non esclusiva, come tutte le caratteristiche della personalità) tendono ad agire sulla base di quello che provano, di ciò che sentono.

Attenzione: questo non significa che coloro che hanno il ragionamento (T come ‘Thinking’ nell’acronimo) come funzione dominante ragionino meglio delle altre: non c’entra niente.

P (Perceiving) = Percezione, riguarda come viene affrontata la vita: in modo aperto, flessibile, e poco strutturato (come invece avviene per i tipi J). I tipi di personalità con questa caratteristica vedono la ‘struttura’ come qualcosa di limitante, e preferiscono invece tenere aperte tutte le opzioni in modo da poter gestire al meglio i diversi problemi che la vita gli pone. Si sentono più in controllo della situazione se tengono aperte le varie opportunità e facendo scelte solo quando è necessario.

Altre cose importanti da sapere sugli ISFP

Sono di solito persone curiose che amano la conoscenza, che tenderanno sempre a sentire come incompleta. Sono molto tolleranti nei confronti delle persone e delle loro differenze e si adattano facilmente a ciò che la situazione richiede.

Sul lavoro tendono a evitare o rimandare le decisioni e preferiscono invece la profonda esplorazione dei problemi e delle situazioni. Cercano la novità e qualsiasi cosa che appaghi la loro sterminata curiosità, e pertanto si adatteranno difficilmente (o addirittura eviteranno) a lavori di routine.

Sono persone affascinanti che hanno un grande senso artistico ed estetico, e quando qualcosa o qualcuno li cattura sono capaci di grandi slanci – e anche di mollare tutto per seguirli. Sono passionali e appassionati, e sono anche molto bravi a ristabilire armonia e a ridurre al minimo i conflitti.

Possibili difficoltà e aree di grigio (aka: cosa fare per migliorarsi!)

  1. Come abbiamo già accennato, le personalità ISFP sono piuttosto imprevedibili: non amano quindi impegnarsi o fare piani a lungo termine e questo può essere fonte di alcuni problemi, sia nella vita personale sia in quella lavorativa.
  2. Sono estremamente indipendenti e ‘allergici’ alle strutture, molto spesso quindi anche alle gerarchie e alle regole: questo può interferire pesantemente nel loro percorso di studi e anche in ambito lavorativo.
  3. Sono molto competitivi e amano vincere: la luce del successo li ammalia, e se non ci riescono, oltre a rimanerci male, rischiano di essere molto infelici e di minare la propria autostima, che trae dal successo (nel loro caso) un grande nutrimento.

 

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